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Treviso, Italy
Viaggi, emozioni, pensieri... Lo stile di una coppia cittadina del mondo! Massi e Patty

A.TARKOWSKY

"C'é un solo viaggio possibile:
quello che facciamo nel nostro mondo interiore.
Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta.
Così come non credo che si viaggi per tornare.
L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui é partito,
perché nel frattempo lui stesso é cambiato.

Da se stessi non si può fuggire.
Tutto quello che siamo lo portiamo con noi nel viaggio.
Portiamo con noi la casa della nostra anima,
come fa una tartaruga con la sua corazza.
In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo é per l'uomo un viaggio simbolico.
Ovunque vada é la propria anima che sta cercando.
Per questo l'uomo deve poter viaggiare."

Identificazione di un viaggio... allo scoperto!


E' davvero troppo!!!
Vi sieti accorti che in questo blog non si parla che di viaggi?
Pubblicazioni varie sul viaggio di per sè, per antonomasia.
E poi un'altra cosa... al 90% é una mano maschile a pubblicare i post!
Ma c'é una novità, da oggi si cambia musica, non che quella di prima non andasse bene, anzi (a tal proposito propongo senza dubbi l'Indonesia) ma il fatto é che ci vuole una mano femminile per arredare bene una casa, per rendere una torta di mele più dolce e anche per rendere più "profondo" questo blog.
La coppia che vedete in foto é quella di due persone (io e lui) che aveva iniziato un viaggio straordinario, ma come in tutti i viaggi straordinari si devono fare anche i conti con ciò che non hai previsto.

Vorrei spiegarmi meglio:

Ogni volta che si intraprende un viaggio lo si deve progettare
in tutti i suoi particolari.
Prima cosa si sceglie la meta...
Poi si programma tutto il resto.
Uno si dice: "Vorrei tanto scalare l'Everest tra sei mesi..."
Bene, ecco scelta la meta...ma forse é un po' azzardata no?
Nulla é impossibile, ma la regolina qui é: scegliere obbiettivi RAGGIUNGIBILI.

Si comincia con la grandi ambizioni ma confrontandosi con le proprie capacità,
conoscenze e preparazione fisica.
Diversamente si andrà incontro ad un fallimento certo.
E poi diciamocela, si fanno i conti anche con le proprie paure (non pensate anche voi che la paura sia consigliera?).
Ogni viaggio merita rispetto, per esempio: per scalare una montagna la devi rispettare, devi TEMERLA e conoscerla, altrimenti sarà una lezione troppo dura.
La paura fà parte di noi, a volte é consigliera, a volte ti paralizza e ti fa' commettere errori enormi.
Insomma, viaggio é il giusto mix tra entusiasmo, conoscenza, timori, previsioni, preparazione e dritti al punto, pronti e VIA!!!

Lo dico con parole povere, io ora preparo il MIO VIAGGIO, e la meta non è cambiata,
é quella che ho scelto l'11 OTTOBRE 2008.
Devo prepararmi per questo viaggio, e stavolta ci vorrà tempo,
mentre nel frattempo l'Indonesia o l'Uganda sono alle porte,
manca pochissimo e non vedo l'ora di leggere i post su questo viaggio, sicuramente straordinario,
perché straordinaria é la persona che lo sta pianificando!!!

Patty (32 KM, 1.32 h)

........................UGANDA o INDONESIA?......................